OSS: le assunzioni previste, il piano del Governo per il Corona Virus
Gli Oss insieme a medici ed infermieri avranno assunzioni lampo, questo è ciò che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed il Cdm hanno approvato con un decreto-legge che introduce misure straordinarie ed urgenti per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Il ministro della Salute Speranza afferma: “Sarà il più grande investimento sul personale sanitario mai visto” Dopo un Consiglio dei ministri di tre ore il governo ha approvato un unico decreto legge con le misure per la sanità e la giustizia per far fronte all’emergenza corona virus.
Il piano di emergenza consentirà assunzioni di Oss, infermieri e medici, ma anche di essere pronti ad una diffusione del virus, con la possibilità affidata alla Protezione civile di requisire materiali sanitari e strutture per far fronte a carenze di materiali o posti letto. L’obiettivo è quello di aumentare del 50 per cento i posti di terapia intensiva, raddoppiare quelli di malattie infettive e pneumologia; tutto ciò attraverso un investimento di un miliardo di euro, da recuperare nell’ambito dello stanziamento da 7,5 miliardi deciso dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19.
NUMERO DELLE ASSUNZIONI DI PERSONALE SANITARIO
Un totale di 20mila operatori sanitari, di cui 5.000 oss (oltre a 10 mila infermieri e circa 5.000 medici) per far fronte alla situazione d’emergenza, considerando che al momento ci si trova di fronte ad una forte carenza di personale sanitario, ed occorre potenziarlo per affrontare nel migliore dei modi l’emergenza.In una prima tranche la distribuzione delle nuove figure lavorative saranno:
- 52 Oss per la regione Marche;
- 2.200 Oss per la regione Piemonte;
- 500 Oss per la regione Lombardia;
- 80 Oss per la regione Veneto;
- 74 Oss per la regione Friuli Venezia Giulia;
- 400 Oss per la regione Puglia;
- 80 Oss per la regione Lazio;
Le discipline interessate all’arrivo dei nuovi addetti sono: anestesia, rianimazione, terapia intensiva e del dolore, malattie dell’apparato respiratorio, malattie infettive e tropicali, medicine d’emergenza.
Le aziende e gli enti del Ssn potranno conferire agli Oss incarichi individuali a tempo determinato, previo avviso pubblico. Il massiccio piano di assunzioni per far fronte all’emergenza sanitaria prevederebbe, secondo le ultime indiscrezioni, l’inserimento di operatori socio-sanitari a seconda delle necessità regionali e di diffusione dell’infezione senza la necessità dei concorsi pubblici. Nello specifico l’incarico è conferito attraverso selezione, per titoli e colloquio orale, con procedure comparative ed ha la durata di due anni non rinnovabili. Terminati i due anni gli operatori socio-sanitari saranno assunti a tempo indeterminato (basta semplicemente non ricevere una valutazione negativa dal responsabile della struttura sanitaria), direttamente dall’azienda o dall’ente del Servizio sanitario nazionale, che ha assegnato l’incarico.
- Premi agli Oss. Molto probabilmente sarà avviato a livello regionale un sistema di premialità per il personale che, con grande professionalità e senso del dovere, si impegnerà in prima fila nel fronteggiare l’epidemia.
- Protezione degli operatori Socio Sanitari Oss. Per i professionisti impegnati a far fronte alla gestione dell’emergenza del corona virus, saranno approntate misure di protezione appropriate, secondo le direttive delle aziende sanitarie di appartenenza.
- Assunzioni Sanità privata. Le Regioni inoltre si potranno rivolgere a strutture private per l’acquisizione di prestazioni sanitarie, le suddette strutture dovranno mettere a disposizione sia personale sanitario nel caso di carenza di personale sia locali/apparecchiature.